venerdì 9 novembre 2012

Al via il Festival del Cinema di Roma: Müller e cineclash ai blocchi di partenza



Si aprirà ufficialmente oggi la 7a edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. Un'edizione attesa, perché contrassegnata da un rinnovamento da cui scaturisce (almeno alla vigilia) la speranza di un innalzamento di livello che da anni ormai si attende invano.   
Il culmine di questo rinnovamento è rappresentato ovviamente dall'esordio di Marco Müller, che è approdato quest'anno a Roma dopo gli otto anni trascorsi a Venezia col merito di aver diretto alcune edizioni di altissimo livello del festival di cinema più antico del mondo.
In questi anni, infatti, la gestione di  Müller nella città lagunare si è fondata su uno spiccato spirito di ricerca e su una curiosità nei confronti di nuove cinematografie nazionali che non sono mai venuti meno, e che dovrebbero essere a mio parere i due ingredienti fondamentali di ogni buon festival. Ingredienti che, duole dirlo, sono costantemente mancati in questi anni al Festival di Roma.

Al contempo, questo importante evento cinematografico sarà anche il banco di prova per cineclash: l'occasione ideale per rendere fin da subito questo blog uno spazio vivo in cui il racconto delle giornate del festival potrà prendere corpo attraverso la riflessione sui film che saranno presentati.
Oltre alle recensioni, conto di inserire anche una serie di interventi più brevi che siano riassuntivi del più generale andamento delle varie sezioni.

Colgo l'occasione per segnalare la presenza di una nuova, interessantissima sezione denominata CinemaXXI, che avrà luogo presso il MAXXI (Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo) di Roma e sarà dedicata ad alcune forme di sperimentazione che caratterizzano il cinema contemporaneo, attraverso contaminazioni e ibridazioni che stanno ridefinendo lo statuto della settima arte. 
Proprio per tale motivo, questa sezione accoglie opere profondamente differenti tra loro per genere e per durata, ponendo fianco a fianco Centro Historico - "una straordinaria presa di posizione a favore di un cinema di poesia, firmata da Aki KaurismakiVictor EricePedro Costa e Manoel de Oliveira" (per riprendere testualmente le parole di Marco Muller) - e un esempio di film partecipato come Steekspel del regista olandese Paul Verhoeven, la cui sceneggiatura è stata scritta dagli utenti della rete attraverso l'utilizzo dei social network, oltre a molte altre opere di cineasti provenienti da tutto il mondo. CinemaXXI prenderà il via oggi alle 14.30 con la proiezione di Historias de Guimaraes, film composto da tre cortometraggi dei registi portoghesi Joao BotelhoTiago Pereira e Joao Nicolao.  
Il concorso si aprirà invece ufficialmente questa sera alle 22:00 con il film Aku no kyoten (Il canone del male) del maestro dell'horror giapponese Takashi Miike.

Non aggiungo altro, proponendomi piuttosto di scoprire di giorno in giorno le sorprese e le novità che questo festival saprà riservare ai propri spettatori. Per tutte le ulteriori informazioni logistiche e organizzative rimando al programma e al sito ufficiale.







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